Secondo il DSM-5, l’ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività) è una condizione caratterizzata da una combinazione persistente di disattenzione, iperattività e impulsività. Questi sintomi possono creare difficoltà importanti e interferire con la vita quotidiana del bambino o della bambina. Per poter parlare di ADHD, i sintomi devono essere presenti da almeno sei mesi e comparire prima dei sette anni.

Al Centro Orizzonte è attiva un’équipe multidisciplinare che si occupa di valutazione e diagnosi dell’ADHD. Qualunque sia l’esito, viene costruito un percorso terapeutico personalizzato, con strategie e obiettivi calibrati sul singolo bambino o bambina. La famiglia, insieme alle figure educative e affettive più vicine, è parte integrante del percorso e viene coinvolta attivamente.

Perché richiedere questo servizio?

I trattamenti per l’ADHD sono fondamentali per migliorare gli aspetti sociali e comportamentali. I percorsi terapeutici individuali aiutano il bambino a gestire meglio le emozioni, a riconoscere i propri sentimenti e a sostituire i comportamenti poco funzionali con modalità più adeguate e adattive.

Il trattamento ha diversi obiettivi:

• Aiutare i bambini a prendere consapevolezza delle proprie capacità
• Riconoscere punti di forza e fragilità
• Acquisire schemi di comportamento più funzionali al contesto.

Un altro traguardo importante è l’autonomia personale, che riguarda sia i bambini sia le figure che li accompagnano ogni giorno – genitori, insegnanti, educatori.

Tra gli approcci principali c’è la terapia educativo-comportamentale, che attraverso tecniche ed esercizi aiuta a sviluppare autocontrollo e risposte più adeguate agli stimoli esterni. Questo percorso favorisce la concentrazione, la definizione di obiettivi concreti e la riduzione delle distrazioni. I comportamenti positivi vengono rinforzati, così da accrescere l’autostima e incoraggiare il successo.

Un elemento fondamentale per la riuscita del percorso è la partecipazione attiva di famiglia e scuola. Genitori e insegnanti imparano modalità di approccio corrette e condivise, così da sostenere il bambino o la bambina in modo efficace e costruttivo, garantendo coerenza e continuità al trattamento.