Al Centro Orizzonte ci prendiamo cura delle bambine e dei bambini che presentano difficoltà legate al Disturbo della Coordinazione Motoria (DCM)/disprassia o a ritardi nello sviluppo psicomotorio.
Il DSM-5-TR descrive questo disturbo come un ritardo nell’acquisizione ed esecuzione delle abilità motorie coordinate, che solitamente si manifesta tra il secondo e il terzo anno di vita, quando aumentano le richieste di autonomia e di movimento.

La diagnosi è affidata alla collaborazione tra neuropsicomotricista e neuropsichiatra infantile, attraverso osservazioni in contesti di gioco e strumenti standardizzati che permettono di valutare la coordinazione motoria globale, la motricità fine, l’equilibrio e le abilità prassiche, semplici e complesse. Si tratta di gesti fondamentali per la vita quotidiana, come allacciarsi le scarpe, ritagliare, svitare un barattolo o coordinare movimenti che coinvolgono più parti del corpo.

Al Centro, l’intervento non guarda solo al disturbo, ma considera anche i possibili fattori di rischio, le comorbilità più frequenti (come ADHD e Disturbi Specifici dell’Apprendimento) e l’impatto emotivo che queste difficoltà possono avere sul bambino o sulla bambina e sull’intero nucleo familiare.

Perché richiedere il servizio?

Le sfide che questi bambini incontrano nelle attività di ogni giorno – mangiare, vestirsi, scrivere, fare sport – possono generare frustrazione e ridurre il senso di autonomia. Per questo, il nostro approccio multidisciplinare si sviluppa in due fasi:

• Valutazione iniziale, per individuare le difficoltà e valorizzare i punti di forza;

• Pianificazione del trattamento, con un percorso riabilitativo personalizzato.

Il trattamento mira a potenziare la coordinazione motoria generale e specifica, la motricità fine, l’equilibrio e la postura, così da migliorare precisione e fluidità dei movimenti.

Alla fine del percorso, la bambina o il bambino può acquisire maggiore autonomia nelle attività quotidiane, aumentare la fiducia in sé, ridurre lo stress legato alle sfide scolastiche e di gioco, e migliorare il proprio benessere a livello comportamentale, emotivo e relazionale.