La valutazione del neurosviluppo è un percorso che permette di osservare in modo approfondito le tappe di crescita e le abilità di una bambina o di un bambino. Si effettua tramite scale standardizzate, ovvero strumenti scientificamente validati ad alto valore diagnostico – integrate con l’osservazione qualitativa del gioco e delle interazioni con l’adulto di riferimento. Questo approccio combinato consente di cogliere sia le competenze cognitive e motorie, sia quelle linguistiche, comunicative, relazionali ed emotive.

La diagnosi dei Disturbi del Neurosviluppo, che hanno origine nei primi anni di vita, comprende diverse condizioni:

• Disabilità intellettive
• Disturbi della comunicazione
• Disturbo dello spettro autistico
• Disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD)
• Disturbi specifici dell’apprendimento (DSA)
• Disturbi del movimento

Questi disturbi possono persistere fino all’età adulta e presentarsi insieme: ad esempio, una bambina o un bambino nello spettro autistico può avere anche una disabilità intellettiva, oppure chi ha un ADHD può presentare un disturbo specifico dell’apprendimento.

Perché è importante effettuare una valutazione

• Fornisce una fotografia chiara e personalizzata delle competenze.
• È particolarmente preziosa nei primi tre anni di vita, quando la diagnosi precoce può rendere più efficaci gli interventi.
• Un percorso valutativo completo, seguito da un intervento mirato, può cambiare positivamente le traiettorie di sviluppo, migliorando la qualità di vita delle bambine, dei bambini e delle loro famiglie.